Il ministro dello Sport Andrea Abodi, che aveva già preso le distanze sul tema dei cori antisemiti uditi durante Lazio-Roma, è tornato a parlare della situazione auspicando maggiori controlli e maggior uso della tecnologia.
Le parole di Abodi
Se guardo quello che è successo l’altro giorno, in cui una persona è entrata con una maglietta che oltre al numero ha anche un nome irripetibile, penso che qualcosa di più ai controlli si possa fare. Questo è inaccettabile, di grande aiuto può e deve essere la tecnologia. Non credo nella militarizzazione degli stadi, ma nella responsabilizzazione individuale. Chi sbaglia paga, per questo serve più tecnologia negli stadi. Non dobbiamo trovare alibi, ma intervenire anche a livello culturale partendo dalle scuole: ci deve essere anche la collaborazione fra le istituzioni.