Fra i temi di Spezia-Lazio, anche qui purtroppo fuori dal campo, tiene banco anche il finale di gara. Alcuni tifosi della gradinata, infatti, si sono rivolti a Maurizio Sarri – tecnico biancoceleste – con sputi e insulti a ridosso del triplice fischio (con tanto di morale non richiesta dalla Lazio), ma anche l’allenatore potrebbe finire sotto accusa.
Gli occhi della Procura
Secondo quanto riporta questa mattina Il Secolo XIX, potrebbe esserci materia di indagine anche per l’allenatore toscano qualora gli ispettori avessero riportato qualcosa nei loro verbali. Dopo la rete dello 0-3 di Marcos Antonio (89′), ci sono testimonianze relative a Sarri, che a chiari gesti si sarebbe rivolto ai tifosi subito dietro la sua panchina con un gesto eloquente e le parole “A casa, andate a casa“, mimato e ritmato con le dita. Da qui la reazione furiosa dei supporters, prontamente braccati da steward e addetti. Alcuni testimoni riferiscono di come il gesto sia stato scatenante e soprattutto evitabile, visto che ha scaldato ulteriormente gli animi. Ma la Procura potrà indagare soltanto in caso di segnalazione da parte degli ispettori.
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