Per la precisione saranno 4.113. Tanti i tifosi dello Spezia che in queste ore muoveranno alla volta di Reggio Emilia per dare una mano dagli spalti agli undici di Semplici, chiamati all’impresa più difficile di questo campionato travagliato: giocare per rimanere in Serie A. E nella sfida nella sfida che si gioca sulle curve possiamo dire che i bianchi hanno già vinto. Questi sono numeri che entrano di diritto nella storia della società bianca e il perché è presto spiegato: i veronesi presenti saranno circa 4.500, senza aver nemmeno completato il settore della Curva Sud. Una discrepanza irrisoria se pensiamo alla notevole differenza di popolazione e bacino d’utenza che ha una città come Verona, più del quadruplo rispetto al Golfo.
Tutti uniti
La gente di Spezia, nonostante il “mugugno” per il finale di stagione insoddisfacente, di fronte alla necessità mette da parte tutto e segue la squadra della sua città senza indugiare, ovunque essa giochi. La scelta saggia di Reggio Emilia ha certamente acceso la voglia di esserci, ma il numero fatto registrare assume valore ancora più importante se rapportato al momento della stagione estiva e alle restrizioni sui biglietti (concessi solo a residenti in Liguria e Massa-Carrara e solo ai tesserati). Non è poco: ancora una volta la tifoseria è pronta a fare quadrato attorno ai propri beniamini, perché salvare la categoria diventa più importante di tutto. Il Mapei sarà una bolgia bianca, un esodo di calore e di passione, con un’enorme voglia di A, conquistata ormai tre anni fa così duramente sul campo.
Che calore
Insomma, sugli spalti le Aquile la loro partita l’hanno già vinta, ora non resta che giocarsela anche in campo. E sarà proprio da questi ultimi 90′ che passerà il prossimo futuro dei bianchi, ma stiamo pur certi che anche in terra emiliana il supporto di una città intera non potrà mancare mai.
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La città si è fatta prendere x il sedere da società marcia e calciatori senza personalità ci vorranno Min 4 o 5 anni di inferno sperando che i platek vendono a qualche sceicco tirchio ma meno di loro una delusione inimmaginabile uno sfregio alla città semplici il.peggiore allenatore allenatore della storia dello Spezia forse è la forte delusione di un tifoso ma come rivorrei Volpi