Lo Spezia sta approntando le mosse per il prossimo gennaio, quando riaprirà il mercato di riparazione. L’idea condivisa del club – come raccontavamo ieri – è quella di stanziare 5 milioni per il mercato, ma allo stesso tempo ridurre sensibilmente il monte ingaggi, che vive ancora di diversi stipendi da Serie A. In questo senso, riferisce La Nazione, ci saranno quasi sicuramente uscite di peso (almeno una), andando poi ad agire su altri profili.
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Secondo il quotidiano, fra i più papabili a lasciare il Golfo Dei Poeti c’è Albin Ekdal, che potrebbe decidere di tornare in Svezia. Con lui anche Moutinho, che non ha mai convinto e soprattutto l’ultima autorete contro il Parma l’ha spinto più lontano dalla permanenza. C’è poi la questione Amian: il francese piace in Ligue 1 e non solo ma soprattutto è fra i pochi a riscuotere interesse vero di mercato insieme a Kouda. Resteranno invece i giovani Cipot, Corradini e Candelari, che fin qui hanno giocato meno ma non impattano sul piano economico. Infine, si legge ancora, obiettivo rinforzare la squadra soprattutto in attacco, con Puscas del Genoa sempre primo nome (ingaggio permettendo).
Fatemi capire, vendiamo Amian per risparmiare ed è l’unico terzino destro di ruolo di questa squadra disastrata, magari prendiamo in prestito Pierozzi che deve riprendersi da un difficile periodo ma senza aver mai giocato da mesi. Così ci ritroviamo senza uno dei pochi positivi in difesa ed allarghiamo il buco tecnico della squadra, complimenti dopo lo squallore di due mercati consecutivi, allora si che capiamo il progetto della proprietà, ma tenetevi in tasca anche quei sbavosati 5 milioni che dite di stanziare e non sparate le solite bugie del caso.
Pierozzi è rotto si è fatto di nuovo male a linguine ne avrà per un bel po