Vi proponiamo un estratto del pensiero di Paolo Ardito questa mattina su Il Secolo XIX a seguito del KO dello Spezia arrivato al Picco contro la Cremonese:
Tutto somiglia a una retrocessione programmata. E ora che lo Spezia ha toccato il fondo della classifica, raggiunto dalla Feralpisalò, i piani del proprietario Robert Platek non rischiano più di saltare, e sembrano procedere perfettamente nella direzione “voluta”.Nel mercato di riparazione, la squadra aquilotta avrebbe dovuto rinforzarsi per recuperare terreno rispetto alle dirette concorrenti per la salvezza. Invece si indebolisce giornata dopo giornata. Perde i pezzi e li reintegra soltanto in parte, affidandosi a calciatori che hanno pochi minuti sulle gambe. L’allenatore Luca D’Angelo aveva chiesto rinforzi già alla ripresa del campionato e invece glieli fanno arrivare con il contagocce come se fossimo soltanto all’inizio della stagione. Serviva urgentemente un super bomber pronto all’uso ma, per ora, neppure l’ombra. Così contro Como e Cremonese, D’Angelo si è presentato con i soliti fucili a tappo. Due partite, zero gol. Come volevasi dimostrare. […] Ieri, in altri tempi, doveva essere festa per la parziale riapertura della tribuna dello stadio Picco dopo il rifacimento dell’intero settore. Invece ci sono stati soltanto cori e fischi contro i Platek, Macia e Melissano. E poi lo striscione indirizzato alla proprietà: “Non ci siamo ancora capiti, in città non siete graditi”. Era da tantissimi anni che non si registrava una frattura così marcata tra società e tifoseria aquilotta. C’é una situazione insanabile.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
D’ANGELO: “RESTIAMO UNITI, SALVARSI È POSSIBILE”
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Parafrasando Garcia Marques,si sta assistendo alla cronaca di una retrocessione annunciata,ed è paradossale che ,come nel romanzo dello scrittore sudamericano ,i colpevoli sono 2 fratelli!!!
La squadra è stata costruita con difetti strutturali enormi e la gestione di alcuni calciatori ( primo fra tutti zurkowsky) e dei contratti fatti sottoscrivere e’ stata indecente ; in una qualunque società con un minimo di serietà Macia sarebbe già stato allontanato
Sono così tanti mesi che si vede lo Spezia preso a schiaffoni da chiunque incroci la sua strada che mi continua un altalena di rabbia e sconforto , ( sportivi ovviamente) da non capire cosa cavolo siano venuti a fare da noi questi signori. Ve ne potevate restare oltreoceano e comprarvi una squadra di baseball o basket anche di MLS senza venire a Spezia a combinare disastri e creare macerie difficili poi da recuperare. La speranza è che ve ne possiate andare al più presto lasciando a qualche proprietà più presente e soprattutto capace di ricostruire un futuro alle Aquile.