Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Pisa e Spezia, valevole per la ventiduesima giornata del campionato di Serie B (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!).
Le pagelle
ZOET 7 – Subito chiamato in causa, chiude bene su Mlakar. Altrettanto efficace sul tiro dalla distanza di D’Alessandro poco dopo. Non può nulla sul rigore, calciato centrale da Torregrossa. Bene nella ripresa, tiene il fortino e ringrazia Bonfanti che non lo battezza sulla respinta sul tiro di Valoti. La smanacciata finale sulla testata di Touré diretta sotto la traversa vale mezzo voto in più.
BERTOLA 6 – Ritrova una maglia da titolare dopo tre mesi e se la cava egregiamente. Gioca con ordine, poi prova anche un bel tiro di coefficiente di difficoltà alto.
HRISTOV 6 – In affanno nei primi minuti, poi inventa il lancio che porta al gol. Combatte con caparbietà, finisce per perdersi Bonfanti sul secondo gol del Pisa.
NIKOLAOU 5,5 – Conferma le difficoltà degli ultimi tempi: incerto nel liberare nei primi minuti, si fa superare dal pallone che diventa l’occasione di Mlakar, perde tanti duelli. In ritardo sul 2-3 di Bonfanti.
MATEJU 7 – Schierato a destra, mostra subito qualche spunto interessante all’esordio con la nuova maglia. Poi si guadagna il calcio di rigore anticipando l’intervento in ritardo di Esteves. Tanto, tantissimo cuore, quello che serviva.
S. ESPOSITO 6 – Settimana sballottata dall’erroraccio con la Cremonese, ma c’è anche tanta voglia di rivalsa. Niente di eccezionale, ma non ci sono nemmeno sbavature. Nel finale si prende una gomitata da Masucci da cartellino arancione.
CASSATA 6,5 – Gioca una partita di grande sacrificio, lotta su ogni pallone, fa da schermo come può e suda la maglia fino all’ultima goccia. Proprio quello che chiedeva la piazza. Tanti falli, la partita è sporca
VIGNALI 6 – Dalla sua parte Calabresi gli va via quasi sempre, poi sembra prendergli meglio le misure. Bravo a raccogliere un lancio lungo di Hristov e a servire a Kouda il pallone del vantaggio. Poi commette un’ingenuità colossale commettendo fallo su Arena girato e provocando il rigore. (Dal 56′ JAGIELLO 6 – Combattente armato in piena regola).
KOUDA 7 – È suo il primo gol del 2024 dello Spezia, non poteva essere altrimenti per il giocatore più continuo della rosa. Bravissimo a colpire di prima intenzione sul suggerimento di Vignali che spiazza il portiere. Seconda rete in campionato per l’80, che poi troverebbe anche la doppietta, ma nel calciare (in fuorigioco) alza bandiera bianca per infortunio. (Dal 61′ PIETRA 6 – Non è Kouda, ma fa il lavoro sporco senza paura).
VERDE 7,5 – Quasi invisibile per una buona mezz’ora, poi mostra le caratteristiche che lo fanno essere un valore aggiunto: la parabola che disegna per il 2-1 è da vedere e rivedere. Non contento delizia con un cucchiaio stupendo gli astanti trasformando il rigore che vale il terzo gol. (Dal 76′ P. ESPOSITO SV)
FALCINELLI 6,5 – Più concreto di Pio Esposito, libera Verde al tiro per il gran gol dell’esterno. Prende qualche fallo, tiene alta la squadra, buona la prima. (Dal 76′ MORO SV – Entra convinto, prende diversi falli importanti che spezzano il ritmo del Pisa).
all. D’ANGELO 7 – Una partita che si prepara da sola sia per le necessità della sua squadra che per l’ambiente da ex che va a ritrovare. Mette in campo da subito i volti nuovi Mateju e Falcinelli, chiedendo una mentalità operaia. La squadra risponde bene, stavolta sfruttando al meglio anche tutte le occasioni che capitano, ma ancora una volta tira i remi in barca troppo presto non riuscendo a chiedere la partita. In panchina non ha grandi scelte e la differenza nei cambi avversari è palpabile, ma stavolta i suoi ragazzi sono cinici e spietati e capitalizzano i tre tiri in porta arrivati. Un segnale? La speranza c’è.