Lo Spezia ha un'identità, ma basterà per la salvezza?

Quando sembrava finita (per due volte) lo Spezia risorge dal nubifragio di Terni e rimette la testa fuori senza annegare. La speranza – scrive Il Secolo XIX – è questo 1-1 non assomigli a quello del 22 aprile scorso, quando al Ferraris lo stesso risultato con la Sampdoria affossò praticamente le speranze salvezza di entrambe. Così Ternana e Spezia si portano via punti a vicenda, ma per come si era messa è più la squadra di D’Angelo ad esultare.

Passi avanti

La svolta c’è e si vede, perché nonostante sia una squadra nata da poche settimane ha già un’identità precisa, ha reagito di orgoglio, in una partita in cui i portieri sono risultati protagonisti. La classifica resta molto complicata, in una sofferenza che rischia di essere continua di settimana in settimana. Se non altro, si legge, gli innesti di mercato hanno corretto tanto se non tutto, per una squadra che con queste individualità dall’inizio non si troverebbe probabilmente in questa posizione. Resta da capire se questo basterà per esultare a fine stagione: restano 14 partite per salvare tutto. Tante sì, ma anche poche.

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