Nel post-gara di Spezia-Feralpisalò, il tecnico aquilotto Luca D’Angelo ha parlato in conferenza stampa affrontando i temi della gara. Ecco tutte le sue considerazioni.
Le parole di D’Angelo
Sulle scelte: “Volevamo fare un 3-4-3, abbiamo fatto bene fino al gol annullato a Manzari. Poi ci siamo impauriti facendo fatica, loro ci attaccavano in ripartenza e non credo fosse un discorso di modulo. Abbiamo sbagliato sicuramente qualcosa. Di Serio e Nagy erano in debito fisico dopo Modena e avevano speso tanto. Ho deciso di risparmiarli”.
Sulla direzione arbitrale: “Il nostro calcio va sempre peggio perché se un presidente di una squadra si permette di fare dichiarazioni del genere non c’è possibilità. È stato un tentativo che non si addice a un presidente di un club professionistico. Non dico niente sull’episodio, ma non è sopportabile una dichiarazione del genere prima di una partita, è di grande scorrettezza e gliel’ho detto a fine partita. Non abbiamo perso per colpa dell’arbitro, ma ora ogni volta che sarà fatto qualcosa di male alla Feralpi ci sarà il retro-pensiero, dico quello che penso. Non dovrei dirlo perché sono l’allenatore, ma dico quello che penso”.
Sugli errori: “La prestazione a livello offensivo c’è stata, abbiamo creato i presupposti per segnare. Siamo mancati nel recupero palla complessivamente e questo campionato e la nostra classifica non ci permette di non essere bravi in quello”.
Ancora sulle scelte: “Credo che possiamo giocarci ogni partita contro ogni avversario. Il problema di Modena è stato rimanere in dieci per più di un’ora e tutti hanno speso tanto e avevamo anche un giorno in meno di recupero. Abbiamo cambiato 6/11 per questo, ma non credo che abbiamo perso perché mancassero potenziali titolari, bensì perché ci siamo impauriti dopo il gol annullato e non abbiamo più trovato le trame senza essere incisivi. Questo era un difetto che ultimamente avevamo migliorato, oggi si è rivisto”.
Su come si riparte: “È una sconfitta, ma domenica abbiamo un’altra partita e poi ancora altre. Dovremo giocare sempre con l’idea di poter fare risultato, la delusione oggi è tanta ma autoflagellarsi non serve. Dobbiamo impegnarsi come facciamo sempre e riprender questa strada interrotta. Non c’è nessun segreto”.
Su Moro: “Non ha giocato male, fino agli ultimi minuti in cui era stanco”.
Sulla mancata reazione: “Dopo il primo gol il gioco si è spezzettato, poi le occasioni le abbiamo avute a inizio ripresa. Dopo il secondo siamo andati in grande difficoltà sotto ogni punto di vista”.
Sulla salvezza diretta: “Penso che ce la possiamo fare e dovremo fare di tutto perché ciò avvenga. Non lo dico per tirare su il morale ai giocatori, ma perché penso che la squadra sia in grado di farlo”.
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Caro mister, giusto difendere le proprie idee ma difronte alla realtà bisognerebbe ammettere gli errori, hai fatto una formazione insensata vista la qualità inserita, con il pressing altissimo della Feralpi pensare ai lanci lunghi fatti con Vignali, Nikolau e Cassata venivano i brividi e se pensi che davanti avevi solo Falcinelli perché Moro ormai si marca da solo quanto sembra scarso, ecco spiegata la figuraccia e la meritata sconfitta.