Non si placa il tema arbitrale dopo il controverso Spezia-Feralpisalò diretto da Baroni di Firenze. Nei giorni antecedenti la partita, le dichiarazioni incendiarie del presidente verdeblu Pasini hanno ricevuto la risposta del tecnico aquilotto D’Angelo nel post-partita, che ha ritenuto molto grave il comportamento del numero uno gardesano. A tal proposito, Il Secolo XIX oggi in edicola alza la voce in merito alle ultime designazioni assegnate allo Spezia, pur sottolineando come in A nel scontri diretti si siano quasi sempre scelti fischietti adatti.
Resti di magazzino
“In queste ultime partite – si legge – Rocchi sembra aver pescato tra i resti di magazzino“. Gualtieri contro il Cittadella è finito nella bufera per i due rossi e la gestione della gara, Rutella non ha fatto meglio in Modena-Spezia: entrambi sono in coda alla lista della CAN. E poi Baroni, designato per uno scontro diretto salvezza: “una delle prestazioni arbitrali peggiori dell’ultimo decennio al Picco” la definisce il quotidiano. Tante difficoltà per il fischietto fiorentino, a partire dal gol convalidato alle scelte su falli e ammonizioni. La società non si è fatta sentire, D’Angelo sì.
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Arbitri senza coscienza …… e Var altrettanto colpevole