Ieri al Picco è andata in scena, per il trentunesimo turno di Serie B, Spezia-Ascoli, scontro diretto fondamentale per la salvezza di entrambe le squadre, vinto dalle Aquile per 2-1, anche in un finale surreale per un tifoso spezzino colpito da un malore. Insieme alla squadra di casa però, è scesa in campo anche la fondazione AUT AUT, con i membri Giulia Micheloni, Alberto Brunetti e Roberto Barichello, per un’iniziativa solidale. Ecco di cosa si è trattato.
L’iniziativa
I bambini dell’associazione hanno accompagnato in campo prima dell’inizio della partita i capitani delle squadre Dimitrios Nikolaou (Spezia) e Giuseppe Bellusci (Ascoli) e il direttore di gara Simone Sozza. La fondazione AUT AUT è nata nel territorio spezzino nel 2017 e lavora affianco a giovani e adulti con autismo, con l’obiettivo di inserirli nel mondo del lavoro proponendo un modello inclusivo che possa venire incontro ad ogni tipo di bisogno relativo ai disturbi pervasivi dello sviluppo.
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