Il Secolo XIX oggi in edicola offre una chiave tattica della partita dello Spezia a Bari, provando a spiegare dove gli aquilotti hanno perso la sfida. Il 3-5-2 di Longo, affidato alla sapiente regia di Benali in mezzo al campo insieme a Maita e Lella, ha funzionato alla perfezione innescando i due avanti, vincendo i duelli chiave della gara.
Baricentro alto
Il canovaccio dei padroni di casa è stato chiaro: alzare il baricentro e aggredire l’avversario, con Benali che toglie lucidità e Esposito, Dorval sovrasta Elia e Oliveri se la gioca con Aurelio. Lo Spezia palesa troppa pigrizia difensiva con marcature troppo allentate specie nelle diagonali, subendo ritmo e aggressività del Bari. I Galletti sembrano avere un altro passo, specie sulle corsie laterali: D’Angelo passa al 4-4-2 inserendo Nagy e Degli Innocenti, poi Falcinelli e Candelari, ma gli sforzi non vengono ripagati. Lo Spezia si riscopre privo di energie, arriva sempre secondo sui palloni, fa fatica ed è povero di idee.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
D’ANGELO: “UNA BATTUTA D’ARRESTO CI STA. SIAMO QUELLI DELL’ANNO SCORSO”
Votate i vostri tre migliori di Mantova-Speiza
- S. Esposito (32%, 188 Votes)
- Gori (24%, 144 Votes)
- Aurelio (21%, 124 Votes)
- Bandinelli (5%, 27 Votes)
- Nagy (3%, 16 Votes)
- P. Esposito (3%, 16 Votes)
- Hristov (2%, 14 Votes)
- Elia (2%, 14 Votes)
- Giorgeschi (2%, 11 Votes)
- Bertola (2%, 10 Votes)
- Benvenuto (1%, 8 Votes)
- Lapadula (1%, 6 Votes)
- Di Serio (1%, 6 Votes)
- Mateju (1%, 4 Votes)
- Cassata (1%, 3 Votes)
Total Voters: 236
