A due giorni da Monza-Spezia, l’allenatore brianzolo Paolo Bianco ha presentato in conferenza stampa la partita di domenica, analizzando le difficoltà dell’affrontare una squadra indietro in classifica ma dalle ottime potenzialità. Inoltre, il tecnico ha rifuggito l’etichetta di favorita dopo l’ottimo inizio di campionato. Ecco le sue riflessioni principali ai media.
Le parole di Bianco
Sulla partita: “Sarà una gara complicata. Affrontiamo una squadra forte, con giocatori forti e un allenatore bravo e che conosce benissimo la categoria. Noi dovremo andare in campo con l’idea di fare la partita come abbiamo fatto ultimamente. Ci piacerebbe continuare con il trend positivo di vittorie, sappiamo che l’avversario farà di tutto per evitarlo. Servirà una gran prova in tutti i 90′, le gare sono lunghe”.
Sul momento positivo: “Dal secondo tempo di Padova vedo una squadra diversa. La squadra ha dimostrato di volere cose in modo diverso, cercandole e non subendole. Mancano ancora tantissime partite ed è presto per qualsiasi tipo di bilancio. Abbiamo vinto sei partite, non penso a quelle consecutive. Serve vincere però almeno 21-22 partite, non voglio record ma risultati”.
Sullo Spezia: “Non dobbiamo abbassare la guardia, oggi ho detto alla squadra che ho paura. Mi hanno guardato in modo strano, ma ho paura di loro perché qualunque cosa accada ora il campionato non è finito. Voglio vedere la crescita della squadra, a prescindere dal risultato. Noi abbiamo tutto da perdere ora”.
Sulla squadra: “Stanno tutti bene, non è facile tenere fuori qualcuno specialmente quando si vince, ma l’atteggiamento positivo sta facendo la differenza. Abbiamo staccato un po’ tutti ieri, oggi si sono presentati ancora meglio dell’altro giorno. Voglio vedere come reagiamo contro lo Spezia, perché ogni partita è una prova per noi stessi anche”.
Sull’ex Pessina: “Dopo sette mesi fuori non è facile, ora sta iniziando a tornare in forma. Dà qualcosa più degli altri, da brianzolo e tifoso del Monza. È fondamentale per tutti”.
Sull’atteggiamento: “Non dobbiamo speculare, ma giocare per vincere. Non voglio che ci accontentiamo, dobbiamo dare il massimo. Vedo lo spirito giusto. Subiamo poco, siamo ben bilanciati nelle due fasi e lavoriamo bene. A Palermo abbiamo fatto una partita incredibile”.
Su Izzo: “Sta facendo l’ingegnere e va benissimo visto che segna. Ma non deve dimenticarsi di fare il muratore”.
LO SPEZIA PERDE ESPOSITO ALMENO FINO ALLA SOSTA >>>>>>> LE CONDIZIONI


