Risalire la china, ma senza guardare troppo la classifica (almeno per ora). La Nazione oggi in edicola spiega come esistano molteplici esempi di squadre che hanno cominciato male e sono poi riuscite a salvarsi o ottenere risultati importanti. E lo stesso Spezia ha già abituato a una certa impresa: due anni fa, con Alvini in panchina, la squadra era ultima proprio con 3 punti a questo punto del campionato. Poi la rivoluzione D’Angelo e il mercato di gennaio funzionarono.
Parola d’ordine: svoltare
Se si riparte da qui si capisce quanto lo Spezia abbia ancora la possibilità di svoltare, dimenticando definitivamente quanto fatto l’anno scorso e calandosi con umiltà nella nuova realtà. E questa volta, spiega il quotidiano, se le cose non dovessero andare bene la piccola rivoluzione potrebbe riguardare chi non sta rendendo al meglio invece di un allenatore confermato a piena voce dalla società.