16 Marzo 2021 - 09:26

Spezia, 26 punti lasciano tranquilli… ma non troppo: il dato

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26 punti in 27 giornate: un bottino da un punto a partita, o quasi. Lasciando da parte il fattore matricola, non sono ovviamente ancora abbastanza per garantire la permanenza in categoria. Il Secolo XIX, tuttavia, si concentra su un’approfondita analisi delle stagioni precedenti, confrontando i punti delle squadre retrocesse con quelli dello Spezia alla ventisettesima giornata. Il dato è piuttosto interessante: negli ultimi dieci anni soltanto la Sampdoria finì per scendere di categoria con più di 25 punti nel clamoroso anno della Champions e dei 31 punti (14esimo posto). Dalle annate successive, invece, furono più o meno confermate le squadre in fondo alla graduatoria a undici gare dal termine: Lecce (25), Novara (20), Cesena (17) nel 2012/’13. Nel 2013/’14 e nella stagione consecutiva ci furono le grandi rimonte di Sassuolo e Crotone, che rimontarono Bologna ed Empoli.

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Insomma, il dato può essere confortante: escludendo il già citato 2011, infatti, ognuna delle squadre poi retrocesse non ha mai accumulato 26 punti a questo punto del campionato: l’intervallo di punti è andato da un minimo di 8 a un massimo di 25. Lo Spezia è stato nella zona rossa della graduatoria per una sola giornata sulle 27 fin qui trascorse e gode del prezioso vantaggio nello scontro diretto contro il Benevento, ma non deve adagiarsi sulla tranquillità dei numeri. La salvezza è oggi più che mai ancora tutta da conquistare.

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