Non sono poche le curiosità che accompagnano Spezia e Crotone nel match del Picco. Ci siamo già soffermati sul calciatore che ha il miglior feeling con i numeri, quel Simy che è praticamente da record. Ma più in generale, fra le statistiche relative alla gara ne emergono alcune ben poco invidiabili per entrambe le contendenti. Partiamo dalla formazione di Italiano: gli 8 rigori al passivo rappresentano un unicum nel nostro massimo campionato, così come i 5 cartellini rossi totali, al pari della Juventus. Non solo: con i ben 38 gol al passivo concessi nei secondi tempi, la difesa ligure è la più perforata della Serie A.
Dalla loro, però, le Aquile hanno 29 punti in classifica, mentre il Crotone solo 15. I calabresi sono la formazione meno attenta nei primi tempi: ben 39 le reti incassate sulle 74 totali, nettamente la peggior difesa del torneo. Gli ultimi 30′ della prima frazione sono i più letali per i rossoblu, mentre i bianchi faticano di più nel primo quarto d’ora della ripresa. Per gli Squali, però, altre due notazioni poco lusinghiere: ancora nessun giocatore subentrato dalla panchina è riuscito a segnare. Ciò significa che tutti i 35 gol segnati sono stati messi a segno dai titolari, unica formazione in A. In più, il Crotone non ha ancora mai vinto lontano dallo Scida: un record nefasto che dura da 17 partite, con 2 soli pareggi e 15 sconfitte. Curiosamente, 17 sono anche le partite consecutive in cui i pitagorici hanno subito almeno un gol, per un totale di 49.
COSMI DURO: “A QUESTA SQUADRA MANCANO I LEADER”
ITALIANO: “PER NOI SARÀ UNA GRANDE BATTAGLIA”
LE PROBABILI FORMAZIONI DEL MATCH