8 Marzo 2022 - 15:30

Il momento più importante

post

Ha fatto il suo ingresso in campo al 75′ di Juventus-Spezia e non è certo passato inosservato. Sono state giornate complicate per Viktor Kovalenko, che ha convissuto fra la settimana tipo e l’allenamento con i compagni e l’invasione russa nella sua Ucraina. Comunicazioni con la famiglia difficili, apprensione costante, la paura come compagna di viaggio da lontano. Il centrocampista si è sempre allenato al massimo, Motta ha sempre apprezzato il suo lavoro: un abbraccio costante quello che compagni e tifosi hanno tributato al giocatore. Importantissimo in un momento come questo.

Il primo segnale il riscaldamento contro la Roma: tutti con i colori dell’Ucraina e la scritta fin troppo chiara “Stop War“. Ieri un altro, bellissimo e importante: rivedere Kovalenko in campo, seppur per un quarto d’ora scarso, con la maglia delle Aquile è stato bello e importante. Il centrocampista è entrato bene, concentrato, quasi non serve ad Agudelo il pallone del pareggio. Quindici minuti intensi, che valgono ben più della prestazione: seppur per poco hanno permesso al ragazzo di riassaporare il campo, di non pensare per un attimo a tutto il resto, di tornare a inseguire quella passione che si è trasformata in un lavoro. Per giunta indossando quel colore arancio, lo stesso dello Shakhtar Donetsk, che solo qualche anno fa l’ha visto salpare direzione Bergamo.

È solo l’inizio, anche perché purtroppo la guerra non finirà oggi o domani, ma rivedere in campo con un cuore grande Kovalenko è un segnale e un momento importante della stagione: il gruppo e la squadra stanno dando tutto il sostegno possibile al calciatore e c’è da credere che lui farà di tutto per ripagarli. 

One thought on “Il momento più importante

  1. Si la sua presenza in campo, anche se soltanto per pochi minuti, l’abbiamo notato tutti si è visto una trasformazione di gioco velocizzato e proficuo..speriamo che possa finire prima possibile questa guerra assurda impostata da un pazzo criminale!! Forza Aquile

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *