13 Aprile 2022 - 14:32

Motta: “Rispetto l’Inter, ma daremo il massimo. Hristov mi ha colpito”

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A due giorni da Spezia-Inter, il tecnico delle Aquile Thiago Motta ha presentato la partita in sala stampa. Il tecnico italo-brasiliano, ex della sfida, ha preso la parola presso la sala stampa ‘Capellazzi’ del Centro sportivo Ferdeghini. La squadra bianca tenterà di non concedere spazi ai nerazzurri, provando a fare l’impresa, grazie alla spinta del pubblico del ‘Picco’. Ecco tutte le sue considerazioni: 

Salvezza vicina
? “Pensiamo a fare il nostro lavoro. Se i risultati delle altre aiutano tanto meglio. Siamo concentrati sull’allenamento di oggi e sulla rifinitura di domani, per preparare al meglio la partita e affrontarla al massimo. Giocherà chi se lo merita, poi gli altri aspetteranno il momento per entrare a partita in corso o per giocare la prossima”.

Inter? “L’affronteremo nello stesso modo delle altre, con rispetto. Abbiamo di fronte una possibile squadra che può giocarsi il campionato, che hanno vinto l’anno scorso. Faremo il nostro massimo con grande rispetto, ma ci giocheremo la partita”. Fuori dal tunnel? “Inter o Spezia, i problemi li hanno tutti. Sia che si giochi il nostro campionato che si giochi lo scudetto”.

Emozioni da ex? “Vivrò questa partita in maniera bellissima. Ho sfruttato al massimo il mio periodo all’Inter da giocatore, ma oggi sono l’allenatore dello Spezia. Do il mio massimo per portare questo club più in alto possibile. Ogni giorno ringrazio per la fortuna di stare qui”.

Record di punti? “Punto sempre a fare meglio domani di oggi. Vedremo dove siamo capaci di arrivare, non c’è altro modo per vivere questo sport e io sto benissimo così”.

Un giocatore che mi ha colpito? “Sono tutti giocatori meravigliosi. A livello di miglioramento cito Petko Hristov. Ha giocato meno, ma da quando ha iniziato, è migliorato tantissimo. Se manca qualcuno in difesa siamo coperti. Si impegna molto e non è un caso che oggi abbia raggiunto un livello importante”.

Maggiore trequartista? “Lo vedo centrocampista ma anche più avanti, come attaccante che viene dentro a giocare. Giulio ha un livello altissimo, è un ragazzo sempre disponibile. Anche se vorrebbe giocare in un’altra posizione o fare un allenamento diverso. Così cresce e aiuta tantissimo la squadra, aiutando anche sé stesso. Aver giocato tanto è merito suo, lui è sempre stato pronto, anche quando aveva problemi o dolori”.

Cresciuto a Spezia? “In quest’annata ho fatto una bellissima esperienza. Sono migliorato tantissimo come i nostri giocatori. Sono concentrato nel per fare la miglior partita possibile e dimostrare il nostro miglior gioco. Contro una squadra forte che gioca per vincere lo scudetto”. Noi rivelazione? “Lo lascio dire a voi. Abbiamo avuto difficoltà , ma le abbiamo affrontate nel nostro modo e continueremo così da qui a fine stagione”.

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