Gotti: “Fatti due regali sui gol. Oggi tante assenze, eravamo cortissimi”

Parola a Luca Gotti, tecnico dello Spezia, che ai microfoni di DAZN ha analizzato i temi della partita con il Bologna. Di seguito le dichiarazioni dell’allenatore aquilotto. 

Alla fine, per come è andata la partita, non puoi dire che meritavi di vincere o di perdere. Io che guardo le cose della mia squadra e valuto i due regali sui due gol al Bologna, e il fatto che a un certo punto avevamo la partita in mano, è chiaro che sono un po’ amareggiato. Poi è evidente che nella seconda parte del secondo tempo siamo arrivati cortissimi come fiato e gambe. Verde? Daniele è stato molto importante nello scorso campionato, quest’anno non l’abbiamo mai avuto. Ha caratteristiche solo sue, sia tecniche che negli ultimi venti metri. Ha un peso specifico grosso, ora non c’è e quindi…

Gyasi e Nzola? Nel primo tempo loro due hanno fatto un lavoro difensivo enorme, sono stati bravissimi, hanno gestito l’inferiorità numerica, sono riusciti a subire senza far partire la squadra. Poi hanno pagato. Fase difensiva? Sto lavorando in maniera diversa, perché ho una squadra diversa rispetto a Udine. E questo mi induce a fare ragionamenti diversi. Kiwior? Il ragazzo ha un coraggio da leone, accetta di tenere la linea alta, questo favorisce l’aggressività a centrocampo. Solo che deve miscelare meglio la gestione della profondità. Oggi l’abbiamo pagata in termini di gol, è una delle cose su cui ha margini di miglioramento. Soddisfatto del mercato? Oggi no, siamo in grande difficoltà. Al di là del mercato, ci mancano tanti giocatori: cinque in infermeria, uno nel pre-partita ha avuto la febbre. Oggi eravamo cortissimi, nel momento in cui recupereremo i ragazzi dall’infermeria la situazione cambierà.

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