Dopo aver fatto la storia alla guida delle Aquile, ora Vincenzo Italiano si conferma una maledizione quando incrocia lo Spezia: tre partite da avversario e altrettante vittorie. E confeziona un successo al Picco esattamente come lo scorso anno, quando fu decisivo il rasoterra di Amrabat.
Gara diversa
Ma – sottolinea Repubblica – l’andamento è stato completamente diverso, con tanto equilibrio e occasioni di marca Spezia, punito puntualmente alla prima occasione. Vista la partita orchestrata dai suoi (e le parate di Terracciano) è comprensibile l’amarezza di Gotti, che dopo due buone prestazioni si ritrova con zero punti in mano fra Salernitana e Fiorentina.
Tutto storto
È effettivamente un periodo in cui tutto gira per il verso sbagliato: un solo punto in cinque partite è un misero bilancio, ma non è figlio delle prove in campo. Ma la classifica piange e la pausa incombe: ora servono punti, anche giocando male contro Milan, Udinese e Verona, per niente facili. E per Gotti assomigliano molto a un esame.
GOTTI IN CONFERENZA: “VISTO BUON ATTEGGIAMENTO, MA CI FACCIAMO MALE DA SOLI”
LE NOSTRE PAGELLE DELLA PARTITA
Votate i vostri tre migliori di Spezia-Cremonese
- P. Esposito (36%, 272 Votes)
- Bandinelli (15%, 114 Votes)
- Wiśniewski (11%, 83 Votes)
- S. Esposito (9%, 70 Votes)
- Aurelio (8%, 62 Votes)
- Hristov (6%, 48 Votes)
- Di Serio (3%, 26 Votes)
- Gori (3%, 19 Votes)
- Elia (3%, 19 Votes)
- Nagy (2%, 16 Votes)
- Mateju (2%, 15 Votes)
- Vignali (1%, 6 Votes)
- Cassata (1%, 5 Votes)
- Kouda (1%, 4 Votes)
- Reca (0%, 1 Votes)
- Lapadula (0%, 0 Votes)
Total Voters: 338
