13 Novembre 2022 - 09:22

Verona-Spezia: scontro diretto fra problemi e vista futuro

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Uno scontro diretto pensando al futuro“. Così La Gazzetta Dello Sport oggi in edicola presenta Verona-Spezia, appuntamento che chiude il 2022 delle due squadre. Siamo solo a novembre e – probabilmente – a gennaio comincerà totalmente un altro campionato: così sia l’Hellas che le Aquile guardano alla seconda parte, perché la prima non è andata granché. Con 15 punti in due, la sfida assume i contorni di un anticipato duello fondamentale per la lotta salvezza.

Dov’è la vittoria

Emorragia di successi per entrambe: l’ultimo acuto dei gialloblu risale alla quinta giornata (2-1 alla Samp). Curiosamente, il successo sui blucerchiati è anche stesso risultato e ultima gara da tre punti anche per gli uomini di Gotti, due turni più tardi. Il Verona è poi piombato in una crisi profonda, con ben 10 sconfitte di fila, mentre i bianchi hanno tirato avanti fra pareggi e qualche sconfitta immeritata.

Difetti comuni

Le due squadre, sottolinea il quotidiano, hanno alcuni punti in comune poco invidiabili: segnano molto poco (11 e 12 reti) e subiscono molto (27 e 25 incassate), con un orizzonte che si profila incereto. La rosea specifica come i due tecnici non siano in discussione e anzi a Bocchetti sia anche stato prolungato il contratto e su Gotti non ci siano ombre. L’esito di questa partita, però, potrebbe anche finire per cambiare qualche scenario. Nelle ultime partite, però, il Verona è cresciuto e con la Juventus ha fatto bella figura. Dall’altra parte anche lo Spezia ha mostrato bei segnali. Manca forse un po’ di fantasia: da un lato i padroni di casa la cercano in Simone Verdi, dall’altro gli ospiti in… Daniele Verde. Le chiacchiere stanno a zero: restano novanta minuti che sono già caldi da un po’.

LE PROBABILI FORMAZIONI DEL MATCH
GOTTI: “PARTITA DIFFICILE, AFFRONTIAMO IL MIGLIOR VERONA”

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