Buoni gli esordi di Esposito e Moutinho: Zurkowski ancora non c’è

Conta è il campionato, la sfida importante è quella di domenica contro la Roma. Se poi Nzola prende la partita come un buon allenamento, andando comunque vicino al gol ed essendo uno dei migliori, ben venga il suo impiego, soprattutto per riuscire a tenere leggermente più basso l’avversario. Magari non per tutti i 94 minuti, però, va bene così.

L’esordio dei nuovi arrivati

Come ci tiene a sottolineare La Nazione, è stato un turnover importante quello di Gotti e dunque soffermiamoci su quelli per i quali, nell’occasione, è stato ritagliato un po’ più di spazio. Intanto, gli esordi da titolari di Moutinho e Esposito, bene il primo nelle fase offensiva (meno in quella difensiva), molto bene il secondo a macinare chilometri, a mettersi in evidenza in ogni zolla, con la voglia di dire «io in Serie A ci posso giocare». Poi, continuando a parlare delle cosiddette ‘seconde scelte’, ecco Ekdal che, con la sua flemma, riesce a fare pure gol e conquistare tante punizioni. Senza contare Hristov che fatica troppo su Hojlund, come d’altra parte capita poi ad Amian (ed era successo a Kiwior al Picco). Infine c’è Ferrer, che non parte dall’inizio, ma quando entra dimostra qualità e visione di gioco, sebbene non sempre i compagni, mentre è bello libero, gli servano il pallone. Non sta bene, invece, uno dei più attesi, Zurkowski. Il calciatore ancora non è al 100% della condizione, ma lo vedremo presto tra gli 11 in avvio.

LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
GOTTI: “FINO AL 4-2 CI HO CREDUTO, ESPOSITO? BELL’IMPATTO”

 Loading ...