“Più che una partita è stata un romanzo. Di quelli che non ti annoiano mai e ti tengono occupati fino all’ultima pagina“. Inizia così sulle pagine de La Gazzetta Dello Sport l’analisi di Empoli-Spezia, a corredo di una partita pazza: sul 2-0 (e uomo in più per lo Spezia) si è avuta la sensazione che tutto potesse cambiare e gli azzurri dimostrano di essere squadra che non molla mai. Così non si sono abbattuti nemmeno stavolta e al fotofinish è arrivato il primo gol di Vignato.
Virata
La partita è cambiata con il secondo giallo ad Esposito, severo a detta di tutti. Da lì in poi l’Empoli ha meritato il punto per tutta la gara, dopo un inizio di partita decisamente in salita. Il rosso a Parisi e la doppietta di Verde avevano messo in ginocchio Zanetti, ma la parità numerica ristabilita ha costretto Gotti ad arretrare il baricentro e a concedere campo agli avversari. I tanti assenti non si sostituiscono facilmente e i cambi (pochi) non hanno permesso all’allenatore di giocarsi al meglio le sue carte. Vogliamo vederla in positivo? Si chiude almeno l’emorragia di sconfitte e si torna a muovere la classifica, ma l’amaro in bocca resta molto anche alla luce dello scontro diretto fra Verona e Salernitana di domani. Come scrive la rosea, però, per una squadra in perenne emergenza, oggi, può andare anche così.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
GOTTI: “RAMMARICO PER IL RISULTATO, L’ESPULSIONE HA CAMBIATO LA GARA”
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