Vi proponiamo un estratto del commento di Paolo Ardito questa mattina su Il Secolo XIX in seguito al pareggio delle Aquile al Franchi:
La parabola delle meraviglie è quel luogo geometrico iniziato da Dragowski e completato da Nzola. Come un arcobaleno dopo il temporale. Prima la saetta di Biraghi, che ruba palla a Gyasi e fulmina Wisniewski, costringendolo all’autogol, modello Caldara. E poi, come detto, la magica parabola con un inizio e una fine disegnata dai calciatori più rappresentativi di questo Spezia: Dragowski e Nzola, appunto. Il primo chiamato spesso a confezionare miracoli tra i pali, il secondo a risolvere i problemi offensivi di una squadra costruita per la salvezza e che partita dopo partita sta raggiungendo a piccoli passi il suo traguardo. Il pareggio di Firenze ha l’immagine del sole che ride per la comitiva spezzina.
SEMPLICI IN CONFERENZA: “HO RINCUORATO SHOMA, ABBIAMO VALORE”
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
Votate i vostri tre migliori di Entella-Spezia
- Bandinelli (31%, 298 Votes)
- Artistico (23%, 223 Votes)
- Mascardi (17%, 165 Votes)
- Beruatto (13%, 119 Votes)
- Verde (10%, 92 Votes)
- Cassata (3%, 25 Votes)
- Mateju (1%, 7 Votes)
- Candela (1%, 5 Votes)
- Wiśniewski (0%, 3 Votes)
- Kouda (0%, 3 Votes)
- Vignali (0%, 3 Votes)
- Vlahovic (0%, 2 Votes)
- Lapadula (0%, 2 Votes)
- Aurelio (0%, 1 Votes)
- Jack (0%, 1 Votes)
- Nagy (0%, 1 Votes)
Total Voters: 372
