23 Marzo 2024 - 15:30

The importance of being Elia

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Alzi la mano chi si aspettava un Salvatore Elia valore aggiunto dello Spezia. L’esterno è arrivato in punta di piedi, ha saputo piano piano conquistarsi uno spazio importante nelle gerarchie prima di Alvini e poi di D’Angelo adattandosi in tutti i ruoli proposti: da terzino nella difesa a quattro, da esterno di centrocampo a cinque, anche sentendosi a suo agio sulla corsia sinistra. Un giocatore cui è mancato ancora il gol con la nuova maglia ma che si è reso sempre più prezioso nelle scelte prima di Alvini e poi di D’Angelo. Un giocatore duttile, adattabile e all’occorrenza impiegabile in molte zone del campo. La sua assenza per squalifica contro la Feralpisalò si è fatta sentire e non a caso il risultato è stato negativo.

Il ritorno di Reca

E con il ritorno in pianta stabile di Reca in rosa potrebbero aprirsi nuovi orizzonti. Il polacco riprenderà la sua posizione abituale sulla corsia mancina, dando così a Elia la possibilità di spaziare sulla più congeniale corsia di destra, permettendo così a Mateju di arretrare nei tre davanti a Zoet. Il ceco potrebbe così comporre con Hristov e Nikolaou il terzetto in retroguardia che ha dato maggiore affidabilità. E se D’Angelo ha chiarito di non vedere l’ex Palermo come un possibile esterno offensivo, potrà sicuramente schierarlo sulla destra nei quattro della mediana, magari riportandolo anche nella sua posizione congeniale. Un valore aggiunto e una freccia all’arco ulteriore per un allenatore come D’Angelo, che ha dimostrato di saper sfruttare al meglio tutte le carte a disposizione. 

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