Scavalcata la metà di giugno, comincia il lavoro di rafforzamento dello Spezia, che vorrebbe consegnare a D’Angelo una squadra perlopiù formata già per il ritiro estivo di Santa Cristina. Anche l’AD Gazzoli ha affrontato il discorso sulla stessa linea, con un budget adeguato agli obiettivi: obiettivo mantenere la categoria e poi lottare per i play-off. Premesse che fanno ben sperare e che si tradurranno in qualcosa di più. Fino a fine mese si faranno le dovute valutazioni – con in primis il riscatto di Aurelio – e poi si andrà da luglio sui primi protagonisti.
Nel mirino il centrocampo
Come sottolinea Il Secolo XIX, è soprattutto il centrocampo il reparto più interessato. Detto del mancato riscatto di Degli Innocenti, che tornerà all’Empoli, ci sarà da capire il futuro di Salvatore Esposito, ambitissimo da ogni parte. Da sistemare pure i prestiti di rientro: Antonucci, Verde e Zurkowski su tutti, con Moutinho, Cipot, Cugnata, Serpe in seconda linea.
Possibile almeno un sacrificio
Vista la mancata Serie A, è possibile che lo Spezia possa fare almeno un sacrificio di un big sul mercato per poi reinvestire un tesoretto in aggiunta alle risorse predisposte. Oltre a Esposito anche Wiśniewski (uno degli ingaggi più alti) potrebbe essere il designato, già sul taccuino di molti. Per il play lo Spezia chiede almeno 8 milioni di euro: tanto dipenderà anche dalla volontà del ragazzo, ma una cifra del genere potrebbe servire praticamente per tutta la campagna acquisti. Siamo ancora alla fase embrionale, ma si riparte da qui.
Dire davvero che Salvatore Esposito andrà a stoppare la palla con la suola alltrove?
Wisniesky è stato il migliore l’anno scorso come al solito cambia proprietà ma sempre le nozze con i fichi secchi si vogliono fare ….”manteniamo la categoria”…bohh meglio non fare proclami di progetti, di esempi Atalanta Udinese ecc ecc….”manteniamo la categoria che è già buono”….mediocri per quello ho scommesso sulla Cremonese in A…..Mediocri