Sui quotidiani oggi in edicola trova ampio spazio la moviola di Juventus-Spezia (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO). Il Corriere Dello Sport valuta la prova di Sacchi con un 6, sottolineando come sia il VAR ad aiutarlo in più occasioni. Giusto il calcio di rigore concesso allo Spezia nel finale, rivisto al monitor dal direttore di gara: Demiral colpisce Gyasi. Giusto convalidare anche il primo gol alla Juve: l’assistente sbandiera il fuorigioco di Bernardeschi ma è questione di centimetri. Anche qui la tecnologia conferma. Corretto annullare il gol a Chiesa (offside) e a Kulusevski (fallo su Terzi).
Tuttosport assegna 6,5 all’arbitro: tante decisioni da prendere e tutte corrette. Corretti i due gol annullati, il quotidiano di Torino potrebbe vedere un giallo a Gyasi per il pestone su Chiesa (24′). Il rigore per lo Spezia viene definito situazione un po’ al limite, ma la scelta del direttore di gara è giusta.
Anche su La Gazzetta Dello Sport viene analizzata la prova del direttore di gara: la rosea si concentra, a differenza degli altri quotidiani, sull’intervento di Frabotta su Vignali al 10′. “Ginocchio e gamba in avanti, saltando. Un intervento durissimo, che l’arbitro Sacchi sanziona con il giallo, non concedendo il vantaggio allo Spezia, probabilmente perché resosi conto della pericolosità della situazione. Ma allora perché non cartellino rosso? La vigoria sproporzionata c’è tutta” si legge. Sacchi ha la visuale libera, la scelta non convince. Regolare poi il vantaggio della Juve, giusto anche il rigore concesso allo Spezia nel finale. Votazione pertanto insufficiente (5,5) per Sacchi, che negli episodi non convince.