Su Repubblica oggi in edicola troviamo il commento alla partita dello Stadium, con la Juventus che ha battuto lo Spezia con un secco 3-0 (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI). Un sospiro di sollievo per i bianconeri, che per un’ora sono rimasti in ostaggio dei dubbi da squadra insicura. I tre gol di vantaggio arrivano dopo un equilibrio definito imbarazzante. L’ha decisa Pirlo dalla panchina, con il doppio cambio della svolta. Lo Spezia si è disunito, lasciando in 10′ tutti gli spazi che aveva ben coperto lasciando nei precedenti 60′, nei quali si era faticato a capire quale fosse la squadra più forte da quella meno. Lo sguardo panoramico suggerirebbe che siano gli azzurri quelli più bravi, con sincronia e armonia soprattutto senza palla: in questo modo infatti – si legge – il giocatore più debole accorcia le distanze dal fenomeno. Alla fine, però, sono stati i bianconeri ad avere qualcosa in più: mosse, idee, accenno di virtuosismo. Come nella gara di andata alla fine lo Spezia ha ceduto di schianto dopo un’ora all’altezza e non ha avuto nemmeno la magra consolazione del gol della bandiera.
3 Marzo 2021 - 11:22