11 Luglio 2022 - 13:03

Equilibrio, duttilità, soluzioni. Nasce il nuovo Spezia di Gotti

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Sono stati soltanto i primi 90′ della stagione, ma sono bastati per provare a interpretare sin da subito il Gotti-pensiero per la stagione che verrà. Ci ha pensato Il Secolo XIX oggi in edicola ad analizzare le mosse del nuovo allenatore dei bianchi contro i dilettanti del Gherdëina (qui gli highlights).

Il modulo

Non deve ingannare il 4-2-3-1 con cui è partita la squadra, perché Gotti ha decisamente le idee chiare. Già dalla conferenza stampa di presentazione ha chiarito che avrebbe adottato il 3-5-2, in controtendenza con i moduli adottati in precedenza da Italiano e Motta. Torneranno quindi nel cassetto rispettivamente il 4-2-3-1 e il 4-3-3, lasciando spazio al 3-5-2 o a 3-4-2-1 e 3-5-1-1. Gotti possiede eclettismo e cultura calcistica, sa decifrare con serenità ogni situazione e sta lavorando con il materiale che ha a disposizione. Equilibrio e pragmaticità sono fra le sue qualità, le stesse che dovranno avere i suoi interpreti.

Punti di forza

Già a Udine si era vista la qualità di giocatori dalla struttura fisica importante, con tanti duelli vinti e molteplici soluzioni di gioco. Un reparto arretrato a tre con Caldara, Kiwior e Nikolaou potrebbe essere una buona base di partenza, con alternative comunque qualitative con Amian, Hristov, ma anche Capradossi e Bertola. Servirà grande applicazione di tutti, Nzola compreso, nel rincorrere gli avversari e chiudere le manovre. Fondamentale sarà anche l’apporto sulle fasce: Amian, Ferrer, Vignali e Reca sono attualmente in rosa, ma anche Bastoni o Gyasi possono tornare utili. Tutti arruolabili per le corsie laterali: i cross dovranno essere pane quotidiano per la squadra.

Fase difensiva

Nel momento del possesso avversario, poi, gli esterni si abbassano sulla linea difensiva formando una difesa a cinque, con i tre centrocampisti che arretrano sui 30 metri. Proprio il centrocampo sarà il reparto in cui intervenire maggiormente, vista anche la sempre più probabile partenza di Maggiore. Gotti sembra voler puntare su Bourabia – tenuto praticamente sempre ai box con Motta – con Sala e Bastoni che hanno le giuste caratteristiche per tenere il passo della Serie A. Con Linetty ed Ekdal inevitabilmente si alzerebbero livello ed esperienza.

Fase offensiva

Sono anche qui molte le alternative per l’allenatore, che potrebbe proporre tante soluzioni. Secondo il quotidiano una delle più gettonate potrebbe essere formata dalla coppia Agudelo-Verde in supporto di Nzola, in un 3-4-2-1 in cui la fantasia dei trequasti potrebbe davvero diventare determinante. 

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