1 Aprile 2024 - 12:00

L’arma a sorpresa? Cipot chiede spazio in un rush finale difficile

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È arrivato in punta di piedi, all’interno di una sessione di mercato che più di un anno fa ha finito per portare tutt’altro che buoni auspici a uno Spezia che qualche mese dopo sarebbe poi retrocesso dalla Serie A. Ma Tio Cipot ha finito per rimanere in sordina all’interno della rosa di D’Angelo, trovando pochissimo spazio nelle scelte del tecnico pescarese. 196′ in tutto il torneo, una apparizione da titolare, soltanto 25 giri d’orologio da quando l’ex Pisa si è seduto in panchina, un minutaggio ritenuto insufficiente e che aveva spinto il suo entourage anche a cercargli un’altra sistemazione nell’inverno che sta passando.

“Può avere spazio”

Ma il club ha ritenuto opportuno crederci – a differenza di Krollis, arrivato con lui ma spedito a giocare – nella certezza che in un finale di campionato convulso anche il ventenne sloveno possa dare il suo contributo. Lo ha certificato anche D’Angelo nella conferenza stampa che precedeva la partita con l’Ascoli: “È un prospetto di grande qualità, può crescere al meglio perché è molto giovane. Ma penso che potrà avere spazio presto“. Peccato per una febbre che lo ha messo KO nei giorni successivi al rientro a Follo. In Nazionale ha trascinato l’Under 21 del suo Paese a Euro 2025 con un gol prezioso anche contro la Bosnia, ma le sue prestazioni sono state meno brillanti in Italia. A sprazzi ha però dimostrato una certa frizzantezza e imprevedibilità, oltre ad alcune doti balistiche interessanti.

Finale duro

L’unica incognita, va detto, è proprio la parte conclusiva del campionato. D’Angelo ha fin qui dimostrato di dare opportunità quasi solamente a chi dia l’affidabilità maggiore, anche perché man mano che il numero di gare da giocare diminuisce anche la possibilità di “sperimentare” si assottiglia. Questo è uno dei motivi per cui Cipot rischia di trovare poco spazio nonostante le parole importanti del suo allenatore, ma (perché no?) potrebbe diventare una sorta di arma a sorpresa da gettare nella mischia soprattutto nei finali. Con la sua freschezza e velocità, l’esterno potrebbe risultare una bella novità.

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