Vi proponiamo un estratto del pensiero questa mattina su Il Secolo XIX in merito alla partita dello Spezia. Una gara ben giocata dalle Aquile nonostante il risultato (RIVIVI IL LIVE) che ha visto la squadra di Italiano rammaricarsi molto nel finale. Le Aquile hanno messo in campo una bella prestazione (LE NOSTRE PAGELLE) e dovranno replicarla la prossima settimana contro il pericolante Crotone:
E così, quella che poteva essere un’importante, non banale, ma niente di più partita di A, diventa un unicum. Rendendola suo malgrado storica: Antonio Giua, l’arbitro, commette in sodalizio con i colleghi Var, Guida e Liberti, il più clamoroso errore arbitrale della stagione tutta. In più, nonostante Trentalange, presidente Aia abbia dato ampie assicurazioni che ci penserà sopra, ieri viene inaugurato il ‘Var a chiamata’, che si era intravisto, ma mai così bene. Nella stessa gara Daniele Verde realizza il più bel gol della serie A 2020-21, una cosa alla Rooney in United-City nel febbraio 2011, celebrato come una delle rovesciate più belle di sempre, rara bellezza. Verde paga oggi solo il chiamarsi Verde, e non Ronaldo o Rooney. Che questo gesto tecnico vada però vanificato da quello che combinano Giua, Guida e Liberti, proprio non può andare giù ai tifosi. Perché una gara così è da segnalare perfino alla commissione arbitrale.
Il resto lo trovate sull’edizione cartacea oggi in edicola.
ITALIANO: “AMAREGGIATO, IL PARI SAREBBE STATO GIUSTO”
MELUSO: “RIGORE DISCUTIBILE, HA SBAGLIATO IL VAR”
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