9 Settembre 2022 - 09:45

Chi è Eduardo Macia, il primo candidato per sostituire Pecini

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Chi è Eduardo Macia? Scopriamo meglio il profilo del prossimo possibile dirigente aquilotto. Il suo identikit è tracciato quest’oggi da Il Secolo XIX, che ripercorre una carriera lunga e importante del sivigliano, iniziata a Valencia con Benitez, prima come calciatore, poi come consulente.

Giramondo

Una volta conclusa la sua prima esperienza, Macia andò al Liverpool dove rimase quattro anni, dal 2006 al 2010, lasciando poi i Reds per trasferirsi all’Olympiakos. In Grecia ottiene buoni risultati, fino a ricevere la chiamata della Fiorentina, instaurando un legame importante con la città e con Corvino, con cui gestisce l’area tecnica. Nel 2015 termina la sua esperienza in viola, andando al Betis e tornando in patria. Poi diventa capo osservatori del Leicester, fino al Bordeaux (2019), dove incrocerà di nuovo Paulo Sousa. Da più parti definito come uno dei migliori capo osservatori europei, oggi svincolato, nonché grande profilo di comunicazione, intelligente e in grado di adattarsi bene alle logiche della Serie A.

Skills

Macia sa parlare correntemente diverse lingue, fra cui italiano e inglese. Nella sua carriera ha visionato non solo sul campo molti talenti, analizzandoli anche attraverso i dati statistici di un database. Alla Fiorentina ebbe poi uno dei suoi percorsi più virtuosi, portando in Italia giocatori del calibro di Tatarusanu, Joaquin, Borja Valero, Gonzalo Rodriguez, e Mati. Altra abilità da non sottovalutare: il dirigente spagnolo punta moltissimo sul settore giovanile, come ha testimoniato il suo lavoro in Toscana.

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